L'ULTIMA BATTAGLIA

I draghi volano nel cielo nero degli incubi,
la montagna di fuoco tace nella quiete di una notte già piena di morte,
una fantasia cerca riparo nel sogno di un bambino,
ma la sua vita è breve e non può sfuggire al male nero.
La voce della speranza nasce dal cuore, dal carattere,
il coraggio dell'anima detta all'uomo i ritmi,
se la forza sarà grande farà dei ribelli dei selvaggi,
l'uomo saprà domare la prorpia ira per contrastare il male.

Correrai verso il tuo nemico,
lascerai la paura a chi non sta combattendo,
impugnerai la spada come un vero guerriero,
sarà il sangue a darti la forza di vivere,
ucciderai per non essere ucciso,
è la legge della guerra,
i tuoi alleati saranno con te,
ma conta su te stesso e vincerai anche da solo.

L'angelo urla la paura che ha nel cuore,
cerca coraggio nelle forze del bene,
sarà epico l'evento che arriverà,
sarà l'ultima guerra che vedremo.
Non ci sono chiese o moschee dove ripararsi,
davanti a tutto questo la scelta è lottare o lasciarsi andare,
voglio provare a lasciarmi trasportare dalla paura,
per trasformarla in coraggio e poter lottare in ciò per cui credo.

Gli eserciti sono pronti per scontrarsi,
non credo nella guerra, ma non ci sono altri modi,
se voglio vivere dovrò combattere questa battaglia,
se voglio vivere dovrò dimostrarlo al mondo intero.
L'esercito corre verso il nemico che ci aspetta,
sarà una strage per le due fazioni, ma il dialogo è stato negato,
una sola via d'uscita rimane per potersi imporre,
chi saprà essere forte con la spada e con il cuore vincerà.

L'alba resta un ricordo,
il tramonto non ha scopo di vita,
il domani non esiste più se il sole non ci illumina,
rimane una notte eterna a sopprimere ogni sogno che abbia colore.

La mia anima vaga nel nulla mentre il mio corpo giace sull'erba,
non sono stato abbastanza forte,
abbiamo vinto, il bene ha il mondo nel palmo della mano,
ma non resta molto a chi ha dato la vita e rischia di essere dimenticato.

Il desiderio di essere felice è forte nel cuore,
le speranze di poter gioire della vittoria sono vive in me,
ma il mio corpo non reagisce,
sono morto per un sogno che non farò mai ..

by Tabba